Una scelta ardua quando ci si appresta ad acquistare una nuova vettura. In questo approfondimento i vantaggi dei due sistemi.
Nello scegliere un’auto con cambio automatico o manuale bisogna tenere in considerazione l’utilizzo prevalente che si fa della vettura. In città infatti il cambio automatico è un valido aiuto e una grande comodità se si è costretti a continue soste. Se invece si percorrono strade miste il cambio manuale è l’ideale per avere un controllo diretto della vettura.
Il progresso tecnologico in ambito automotive ha reso questi due sistemi davvero tecnologici e le vetture di nuova generazione danno la possibilità all’acquirente di decidere se dotare l’auto di un sistema piuttosto che un altro.
In questo approfondimento con Bergamo Motori ti aiutiamo a far chiarezza, evidenziando i vantaggi delle due tipologie di cambio.
Il cambio manuale: per i puristi della guida
Gli amanti della guida “vecchio stile” difficilmente potranno rinunciare alla presenza del cambio manuale sulla propria vettura. Anche per questo sul mercato automotive italiano le auto con cambio manuale – in molti casi di serie – sono tra le più diffuse.
Il cambio manuale garantisce un’esperienza di guida unica e un maggiore controllo, senza la presenza di centraline elettroniche che filtrano l’esperienza di guida.
Tra i vantaggi c’è anche il prezzo di cartellino di molto inferiore rispetto ad un’auto interamente elettronica.
Il cambio automatico: in cosa è differente?
Oggi quasi tutti i modelli di auto possono contare sulla presenza, almeno come optional, del cambio automatico.
I vantaggi offerti da questo sistema sono molti: in primis la possibilità di rendere più confortevole la guida senza bisogno di impegnare il piede sinistro per azionare la frizione. Sarà infatti la centraline elettronica a fare tutto. Al raggiungimento di un certo numero di giri la centralina effettua il cambio marcia senza che il guidatore faccia nulla.